Studette Dalì

Pensieri, ispirazioni, racconti e altro...dal mondo creativo!

motivazione/01: non ce la farò mai

Stavo riflettendo sul tipo di commenti che ricevo quando sono in giro per strada a disegnare. In piedi, sotto al sole, sulla spiaggia, nella neve...oddio sembro un Marines. 

Vabbé, quando sono a skechare o ad aggiungere pagine al Carnet. Commenti tipo "Che invidia..." "Bravissima, beata te che sai disegnare così bene..." " Io sono negato!" "Non potrei mai disegnare così..." etc.etc. Insomma, disistima, sottovalutazione, rimpianto, e chi più ne ha più ne metta.

Posto acquerelli e sketch miei e dei miei alunni da febbraio, esattamente da quando ho aperto il mio piccolo studio-atelier, e la cosa che -pare- non viene assolutamente captata è che quando scrivo "Corso Base di acquerello e Carnet de Voyage", intendo proprio BASE.

SI! È assolutamente possibile e relativamente semplice, apprendere i rudimenti di base e poter essere un felice e fiero dilettante, e rilassarsi OVUNQUE disegnando e acquarellando...

materiale/01: carta che "snippola"

Se non hai mai smadonnato su una carta che si inzuppa e fa i "nippoli" come li chiamiamo a Napoli, non puoi capire il sollievo di passare il pennello intriso di pigmento su una carta cotone. Al 100%, al 70%, ma non di meno. 

Il colore che "ti aspetta", l'acqua che non scompare misteriosamente dopo pochi secondi, ci puoi ripensare picchiettando con una spugnetta umida e schiarendo tanto la parte che vorresti ritoccare, senza nippoli...briciole di carta...come le volete chiamare...la carta è alla base del risultato. 

Poi, se realizzi una schifezza di acquerello, sarà sempre e solo colpa tua, non dello strumento...;-)

motivazione/02: Acquerello Anti-age

Sembra un titolo folle "Acquerello anti-age", vero? 

E invece...innanzi tutto, puoi portarlo sempre e ovunque con te, e la praticità, è un anti stress indiscutibile. Al contrario di strumenti come Olio, tempera, marmo (!), gli acquerelli sono maneggevoli, anti macchia, entrano in una borsetta, e l'ora/mezz'ora trascorsa ad annullarsi nelle pieghe delle proprie visioni è scientificamente comparabile a una meditazione profonda e ANTIAGE. 

Ebbene sì! Lo stato meditativo/creativo sospende in processo ossidativo delle cellule...penso che ne valga la pena, no?

materiale/02: il buco nel godet

E che palle. Hai dimenticato di acquistare la pasticca nuova di colore, e quel rettangolino compatto di colore nel minicestino di plastica, ora è diventato una bruschetta con solo la dura e secca crosticina, senza più contenuto... 

Consigli per gli acquisti: 2 giallo cadmio, 2 blu cobalto 2 magenta. Giusto perché così puoi realizzare una quantità impressionante di sfumature solo con 3 colori, 

E PORTATENE SEMPRE DI SCORTA, specie quando andate via per più di una settimana, altrimenti, nella Dragon Cave di Creta, dove lo trovi, il godet del giallo di cadmio? Alla brutta, 3-4 acquerelli in tubetto, e lo spremi nel buco del godet. Secco vale uguale!

motivazione/03: anche Michelangelo faceva bozzetti

Che significa, direte voi?Che tutti i risultati, dal più brillante a quello più diligente, passano per uno studio. Se postassi tutti i tentativi vani, non ci sarebbe più spazio nel server di FB. 

Certo, con l'esperienza, i quantitativi degli sbagli diminuiscono sensibilmente, per poi intensificarsi nuovamente quando sono in modalità "ricerca". Se vuoi sperimentare, preparati ad una bella catena di flop,e divertiti a contarli...DIVERTITI, però! Non chiamare al tavolo da lavoro il tuo giudice interiore, che rompe soltanto le scatole.

Non sa fare niente, è terrorizzato dalle novità, gioca a dare predizioni infauste che solo tu puoi rendere tali, se gli stai dietro. Lascialo davanti alla tv a vedere "L'Isola dei Famosi", mentre tu sperimenti nuove tecniche e nuove visioni che sono ANTIAGE e cibo per l'anima...